Due livelli di cristiani

Associando la definizione di "cristiano" non alla condizione ottenuta con il semplice battesimo in una comunità religiosa cristiana, ma con chi ha fede in Dio e in Gesù, ritengo opportuno suddividere i cristiani in due livelli.

In base alla mia definizione ci si accorge che il numero dei cristiani si riduce notevolmente. Molti si considerano cristiani solo perchè da piccoli vennero battezzati o perchè si trovano a vivere in una società in cui la religione di stato è il cristianesimo cattolico. Quando moriranno però, non sarà lo stato Italiano e la sua religione a salvarli... per cui aggrapparsi all'effetto massa è pura illusione.

I pochi cristiani che ottengo da questa mia "filtrazione" quindi, sono i fedeli al Dio di Gesù. Questi non hanno tutti lo stesso grado di fede, nonostante questo, li distinguo in due grossi livelli, come ho già accennato sopra:

1° I "cristiani" scelti da Gesù;

2° Tutti gli altri.

Gesù disse: Abbiate fede in Dio!! In verità vi dico: chi dicesse a questo monte: Lèvati e gettati nel mare, senza dubitare in cuor suo ma credendo che quanto dice avverrà, ciò gli sarà accordato. Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato.

Gesù disse: Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno.

Ora, non è molto difficile capire che se i "cristiani" scelti da Gesù hanno quelle caratteristiche sopra riportate, di questi ce ne sono veramente pochi. Sono quasi esseri leggendari e di sicuro non comuni, per questo li distinguo da quelli di secondo livello di cui faccio parte pure io. E' brutta la consapevolezza di sapere che non si è degni di appartenere al primo gruppo perchè troppo deboli nella fede.

L'esistenza di pochissimo cristiani di primo livello è un dato di fatto... non per dire nulla di che, ma non mi sembra che lo stesso papa sia in grado di fare i miracoli come li facevano i prescelti di Gesù. Per quale motivo?

Da quello che ho letto su san Francesco, questo riusciva ad ottenere risultati concreti con la sua fede... ma non era papa e nè vescovo di nessun posto... quello che dico è: Con quale criterio Gesù sceglieva i suoi e con quale criterio la Chiesa Cattolica sceglie i suoi rappresentanti? Di sicuro con metodologie diverse... chi può capire, capisca...